Che siano incurvate, lunghe, naturali o finte, le ciglia sono fondamentali per avere uno sguardo intenso e seduttivo. Ma nella storia le ciglia sono sempre state così importanti? Continua a leggere e scopriamo insieme l’importanza delle ciglia ieri e oggi!

Nell’antico Egitto e nell’Impero Romano, sia donne che uomini mettevano in risalto le ciglia grazie all’utilizzo del Kol, una polvere composta principalmente di galena, malachite, antimonio e grasso animale usata per il trucco degli occhi, per scurire le palpebre e delineare il contorno occhi tramite un apposito bastoncino di feltro. Questo prodotto permetteva di enfatizzare lo sguardo, marcando le ciglia.

Nell’antica Roma, le ciglia avevano anche una connotazione morale, oltre che estetica: grazie alle testimonianze del filosofo Plinio Il Vecchio, sembra che si dicesse che fare troppo sesso era causa della perdita delle ciglia. Quindi, viene da sé che avere delle ciglia lunghe e folte fosse, in quel periodo, sinonimo di “virtù morale”.


Durante il regno della regina Elisabetta, proprio la stessa regina aveva dettato legge in fatto di moda: le sue ciglia e sopracciglia rossicce divennero molto popolari e le nobil donne dell’epoca le tingevano, con olio di vetriolo e rabarbaro, per ottenere un look regale.
Nel primo decennio del 1900, il tedesco Kart Nessler creò la permanente, da cui è derivato, attraverso molte evoluzioni nel corso degli anni, il trattamento della permanente ciglia. Si potrebbe considerare quest’ultimo come il predecessore del popolare Lash filler di oggi.
Fu, però, solo negli anni ’70 che venne inventata la permanente a freddo per i capelli, da cui è derivato il trattamento delle permanente ciglia. Da allora, ci sono state molte altre innovazioni nel settore, che ci hanno permesso di avere a disposizione trattamenti come la laminazione delle ciglia e una vasta gamma di prodotti per la crescita delle stesse.

Un altro passo importante avvenne durante l’Epoca Vittoriana, quando nacquero i primi cosmetici. Ad esempio, il profumiere Eugene Rimmel ideò il primo Mascara (a quel tempo, composto da polvere di carbone e vaselina!)

Passando ad epoche più recenti, si crede che le ciglia finte siano state inventate intorno al 1916 da un regista americano. Quest’ultimo voleva infatti donare un effetto “svolazzante” alle ciglia delle attrici. Esse venivano quindi applicate e tolte ogni giorno. L’anno successivo, nel 1917, una donna di nome Mabel Williams sviluppò una formula composta da gelatina e oli di petrolio che conferiva luminosità alle ciglia: si trattava niente meno che della fondatrice del celebre marchio “Maybelline”.
I primi anni ’40 furono invece il periodo delle ciglia a ventaglio, della nascita del mascara waterproof e del primo scovolino a spirale.

Dalla seconda metà del Novecento in poi, il mascara e le ciglia finte sono diventati tra i protagonisti indiscussi del mondo del beauty. I brand cercano formule sempre migliori di mascara e trattamenti che donino lunghezza e corposità alle ciglia.
L’ultima innovazione è avvenuta con l’introduzione della laminazione ciglia, una tecnica che permette di ottenere effetti davvero d’impatto e soprattutto naturali senza danneggiare o appesantire le ciglia naturali con extension artificiali.
Le tecniche come quelle della laminazione ciglia odell’applicazione delle extension alle ciglia, sono divenute assai popolari, soprattutto negli ultimi anni. Sempre più donne e ragazze si rivolgono ai centri estetici per rendere il proprio sguardo più magnetico grazie a questi trattamenti. Per questo, noi di HBBA abbiamo deciso di investire molto su corsi che insegnino le migliori tecniche per realizzare queste procedure al meglio. All’interno del nostro sito, troverai diversi corsi dedicati ai trattamenti per le ciglia, ideati al fine di formare estetiste ed esperti del settore in modo completo e mirato. Non lasciarti sfuggire l’opportunità di apprendere queste tecniche e di far crescere il tuo centro estetico!