IL “MAGICO” POTERE DELL’ENTUSIAMO
Il settore estetico è in continua crescita: oggi in Italia produce un fatturato di 10 miliardi di euro e sta vivendo un trend molto positivo, con più di duecento aziende d’estetica attive sul territorio, a cui si aggiungono i produttori di cosmetici e tecnologie per il settore del benessere e dell’estetica.
Quali sono le ultime tendenze nel settore della bellezza? Quali innovazioni stanno rivoluzionando il modo in cui ci si prende cura di sé?
Innovazione e sinergie sono le parole d’ordine per crescere nel settore estetico, andando incontro alle richieste dei clienti che desiderano un’offerta completa e tecnologicamente avanzata. Il concetto di Innovazione Tecnologica e Sistematica che vi permetta di comprendere il mercato e vi dia un metodo secondo cui organizzare e sostenere l’innovazione nella vostra azienda che risulti estremamente utile per essere attivi invece che reattivi sul mercato.
Per innovazione Sistemica, si intende quel tipo di innovazione che non legata a tecnologie ma a protocolli di lavoro, ad esempio nuove tecniche di massaggio o protocolli per trattamenti viso come il Kobido ad esempio, trattamento che in Italia, negli ultimi anni è molto richiesto.L’innovazione in questo settore, è anche un ottimo strumento di marketing, ed ora vediamo il perché con l’utilizzo del grafico che rappresenta la curva di Roger’s
Questo grafico ci fa capire come si comportano gli utenti in generale, quindi lo stesso principio vale anche nel vostro settore
Nella curva di Rogers gli utenti suddivisi come segue:
- innovatori
- visionari
- maggioranza anticipatrice (pragmatici)
- maggioranza ritardataria (conservativi)
- ritardatari
man mano che si procede nel tempo, un’innovazione viene utilizzata e accettata da un numero sempre maggiore di persone, andiamo ora a vedere ed analizzare ogni singola categoria:
INNOVATORI VISIONARI
Coloro che si entusiasmano all’idea di provare cose nuove. Solitamente, hanno forti competenze tecniche legate al prodotto. Sono pochi: vengono stimati in circa il 2,5% del mercato. Solitamente sono persone disposte a spendere per essere tra i primi a provare le novità che gli sono proposte. Gli innovatori hanno un ruolo fondamentale perché il mercato è sempre alla ricerca di esploratori e sperimentatori che, per la loro passione, possono supportare la bontà delle innovazioni.
MAGGIORANZA PRECOCE
Degli “influencer” sono coloro che si entusiasmano e che grazie alla credibilità convincono altri utenti a provare le novità offerte dal mercato, rappresentano circa il 13,5% del mercato. Anche in questa fascia di mercato il prezzo del prodotto o servizio si abbassa leggermente ma rimane ancora in fascia alta.
MAGGIORANZA
Non sono restii al cambiamento ma, per adottarlo, devono essere rassicurati sul fatto che il nuovo prodotto sia:
- Stabile
- Privo di Rischi
- Ben supportato da produttore e mercato
Adottano l’innovazione solo dopo aver osservato i primi utilizzatori. Sono circa il 34% del mercato. Solitamente, in questa fascia, il prezzo si abbassa, perché se si tratta di tecnologie, probabilmente sono già state, sostituite da nuove tecnologie.
CONSERVATIVI
Sono abitudinari. Poco inclini al cambiamento. Ci si arriva quando l’innovazione è diventata un cambiamento definitivo. Costituiscono una quota di mercato rilevante, anch’essa stimata attorno al 34%. In questo segmento solitamente i prezzi tendono ad abbassarsi ancora un po’ perché il prodotto sta diventando obsoleto.
RITARDATARI
Sono i tradizionalisti più resistenti, questi utilizzatori rappresentano il 16% del mercato. Adottano l’innovazione quando questa ormai è diventata già obsoleta. In questo segmento solitamente i prezzi raggiungono il prezzo di mercato più basso perché i prodotti che sono rimasti sul mercato devono essere smaltiti. Solitamente gli utenti di questa fascia sono persone “basso-spendenti”.
I FATTORI DI PER LA VALUTAZIONE DI UNA TECNOLOGIA
L’innovazione deve essere, qualcosa di diverso da quello che già avete in istituto o percepita come migliore rispetto alle soluzioni già disponibili. Bisogna saper valutare in modo attento l’introduzione di una nuova tecnologia.Il vantaggio può essere misurato in termini economici, Sbagliare l’acquisto di una tecnologia, se non è fatto in modo ben ponderato, potrebbe essere molto pericoloso, specialmente se sono tecnologie costose.
Ci sono poi altri vantaggi da valutare come il prestigio del vostro istituto, il riconoscimento dei vostri clienti storici, e la possibilità di richiamare nuovi clienti.
Spero che queste informazioni siano state chiare e che vi possano aiutare a fare le giuste scelte. Per chi desidera conoscere di più in merito a questi e ad altri argomenti avete a disposizione un consulente che vi aiuterà a capire come sviluppare queste competenze.